19 novembre 2010

Evviva la pillola!

Non posso leggere una notizia del genere e resistere in silenzio senza alcun commento.

La pillola allunga la vita. E' notizia ricavata da uno studio trentennale pubblicato sul British Medical Journal. Pare che l'assunzione della pillola anticoncezionale, a qualunque età e per qualunque periodo di tempo, non faccia male, anzi, riduca la mortalità del 12%.
Inoltre gli studi affermano che assumere la pillola porti benefici al sistema cardiovascolare, migliori la fertilità, riduca il rischio di cancro. Per di più chi assume la pillola fuma di meno, ha stili di vita più salutari, non è in sovrappeso, è più propensa a fare attività fisica e chi più ne ha più ne metta...
Tutti d'accordo, studiosi, ginecologi, case farmaceutiche. Insomma tra un po' ce la prescriveranno anche per guarire dal raffreddore.

E V V I V A   L A   P I L L O L A!


Bene. Lo scherzo è finito. Mi auguro che a qualcuno nell'universo sia rimasto un po' di sale nella zucca. Stiamo parlando di ormoni che ci spariamo nell'organismo e che, al posto nostro, regolano una serie di processi assolutamente naturali, che ogni corpo è in grado di svolgere da solo.
Se si decide di prendere la pillola anticoncezionale per quello per cui è stata creata, ossia per avere rapporti sessuali sicuri al 99% senza aver bisogno di altro tipo di prevenzione, va bene. Posso non essere d'accordo perché in ogni caso sono ostile ad assumere farmaci decisamente evitabili, ma capisco questo tipo di scelta consapevole. Rispetto chi dice, Sì ho letto le controindicazioni scritte sul foglietto illustrativo, sono consapevole che si tratta di un farmaco chimicamente ottenuto, ma i vantaggi e la libertà sessuale che ottengo sono irrinunciabili per me e me ne frego dei rischi. 
Un punto di vista e come tale, meritevole di rispetto.
Ma dire che la pillola sia un toccasana per la salute delle donne è troppo.
Ho preso la pillola per poco più di un anno. All'epoca non ero molto attenta al condurre una vita il più possibile naturale. Eppure, da sola, ho smesso di assumere quel farmaco. Vi elenco che cosa mi stava succedendo (sono un soggetto sano e 10 anni fa avevo 23 anni). Non riuscivo più a mettere le lenti a contatto perché le mucose degli occhi si erano seccate. La vagina non si lubrificava abbastanza e spesso i miei rapporti sessuali non erano soddisfacenti. Il desiderio sessuale era decisamente calato. Ero gonfia e appesantita. Avevo una ritenzione idrica pazzesca. La mia pelle ha cominciato a reagire male all'esposizione al sole causandomi fastidiosi eritemi solari di cui soffro ancora oggi.
Certo più si va avanti più i dosaggi ormonali si perfezionano e diventano più blandi, ma sicuramente rimane il fatto che si assumono costantemente ormoni.
E per farvi leggere qualcosa di alternativo eccovi un link (ma ce ne sono svariati) che chiarisce i reali effetti collaterali dovuti all'assunzione della pillola anticoncezionale.
Con troppa leggerezza si incentiva l'utilizzo di farmaci. La pillola è un farmaco. A che cosa non sarebbero disposte le case farmaceutiche pur di vendere?

3 commenti:

  1. le donne che assumono la pillola fumano di meno perchè assumendo la pillola c'è un certo rischio trombotico, non è vero che dimagriscono, in molti casi c'è una forte ritenzione idrica che col tempo porta alla cellulite e per di più le conseguenze che si hanno a livello cardiocircolatorio comportano emicranie.
    Insomma le donne assumono uno stile di vita diverso non perchè la pillola le porta sulla retta via ma perchè hanno paura degli effetti collaterali

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  2. ps. ci credo che siano tutti daccordo... sai quanti soldi ci girano intorno?!

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  3. Lo so che gira una montagna di soldi intorno ai farmaci, la mia affermazione era provocatoria.
    Trovo vergognoso sponsorizzare farmaci a scapito della salute delle donne.

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